Gianvolley vs Spiderporks 3-2

Prima partita degli Spiderporks nella palestra del Cecioni, gli spazi sono ampi e i ragazzi di Capitan Bracaloni sembrano soffrire di agorafobia. Infatti il primo set si apre con una serie di errori dovuti soprattutto alla poca conoscenza del campo dove le linee di delimitazione della pallavolo si confondono con quelle del basket. Il Gianvolley sfrutta il vantaggio regalato e nonostante il finale in crescendo degli Spiderporks si aggiudica il primo set per 25-21. Nel secondo set la squadra scende in campo motivata e grazie ad un ottimo Davide conquista il set senza troppa fatica (18-25). Da segnalare l'infortunio di Sara a metà set che costringe Marina a giocare fuori ruolo, Mari Pintau ci mette impegno e la squadra regge fino allo stoico rientro in campo della Zustovich. Nel terzo set spazio a Ianniciello e Pontil per una formazione più organizzata in difesa ma indebolità in attacco. Altro inizio di set disastroso in cui vengono concessi più di 10 punti di vantaggio all'avversario; a niente serve il momento di trance agonistica che porta la squadra ad un'appassionante rimonta che però si ferma a 18 punti. Set che si chiude 25-18 e partita sul 2-1 per il Gianvolley. Nel quarto set si rivedono gli occhi della tigre, la squadra mostra ordine tattico e concentrazione con Dallamarca che sfrutta al massimo il potenziale offensivo alternando gli attacchi dei granatieri Walter e Davide. Gli Spiderporks vincono 21-25, la partita è nuovamente in parità e ancora una volta sarà il tie-break a decidere. Il set è tiratissimo e nessuno vuole arrendersi, si gioca punto a punto e dopo una contestatissima palla l'equilibrio si sposta dalla parte del Gianvolley che chiude 17-15. Spiderporks sconfitti ma la squadra è competitiva, coach Bracaloni avrà molto da lavorare su concentrazione e palle lunghe. Quella andata in scena al Cecioni è stata una partita bella e entusiasmante rovinata dalle eccessive proteste e contestazioni che sicuramente non hanno favorito un arbitraggio equo.